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7 maggio 2011

32. ATTO XXIII - RICHIESTA AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI GENOVA DI SVOLGERE LA FUNZIONE DI CONTROLLO PER LA CORREZIONE DELLE SENTENZE

AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI GENOVA

tribunale.genova@giustizia.it
prot.tribunale.genova@giustiziacert.it

Inviato Da: Babenko Olga olgababenko@yahoo.it; A:urp.genova@giustizia.it; tribunale.genova@giustizia.it
Sab 7 maggio 2011, 02:31:49

Olga Babenko
(0039)340 27 41 271

Richiesta di svolgere la funzione di controllo sulla correzione del falso ideologico, delle menzogne e fantasticherie personali, contrari alle prove acquisite, nei testi delle sentenze scritte dal giudice di pace Filippo Santarella e dal giudice monocratico Giuseppe Dagnino nelle sentenze del procedimento
Nr. 6403/03

Egregio Presidente del Tribunale,

Non so il Suo nome, in quanto è un dato segretato (l’URP del Vs tribunale mi ha negato di saperlo, senza fornire un logico e coerente motivo di tale segretazione).

Mi rivolgo a Lei, chiedendoLa di controllare la correzione del falso ideologico nei testi delle sentenze scritte dai giudici suindicati. I giudici hanno scritto il falso ideologico di propria invenzione, contrario alle prove acquisite nell’arco del processo, con lo scopo di favoreggiare la mia controparte e per sfogarte l’odio razziale nei miei confronti e per dare un esempio di odio contro stranieri onesti, da imitare, ai cittadini italiani.

Come può controllare, nei testi delle sentenze scritte dai giudici suindicati manca qualsiasi riferimento sulle prove acquisite in mio favore, in particolare, manca il riferimento alla testimonianza del Carabiniere (testimone del p.m. che ha testimoniato che non sono stata identificata e, quindi, sono estranea ai fatti), alla testimonianza in mio favore e a sfavore della mia controparte di un giornalista del “Secolo XIX” e di un barista (le loro testimonianze sono trascritte regolarmente nel verbale dell'udienza), e anche del mio ex coniuge. Manca qualsiasi accenno sulle prove fotografiche e documentali acquisite, sul fatto che la mia controparte si era rifiutata di presentare atti di proprio ufficio per provare l'asserito, compiendo il reato dell'art. 328 c.p.

I miei coimputati cittadini italiani (tutti a differenza da me identificati sul posto degli eventi) sono stati assolti grazie ai miei testimoni, però in nessuna delle due sentenze si indica che i testimoni erano miei e che in primis hanno testimoniato per me (sono stati scelti da me a caso da un elenco di nomi di persone identificate). Un mio testimone non è stato sentito in quanto è stato definito “sovrabbondante” in vista delle testimonianze assunte che dimostravano la mia buona fede e il reato di calunnia della mia controparte (ha aspettato 7 ore davanti alle porte per essere sentito).


Con ossequi,
Dr.ssa Olga Babenko
(3402741271, olgababenko@yahoo.it, domicilio legale e fiscale c/o Prefetto di La Spezia)

La richiesta ai giudici e alcuni atti, compreso sentenze e atti di prova, sono stati inviati tramite Posta Certificata Governativa:

Avviso di consegna tramite Posta Certificata governativa
Il giorno 07/05/2011 alle ore 01:45:08 (+0200) il messaggio
"PUBBLICA RICHIESTA AI GIUDICE FILIPPO SNATARELLA E GIUSEPPE DAGNINO DI CORREGGERE FALSITA' E MENZOGNE NELLE SENTENZE DEL PROCEDIMENTO N. 6403/03" proveniente da "
olga.babenko@postacertificata.gov.it" ed indirizzato a: "prot.tribunale.genova@giustiziacert.it"
e' stato consegnato nella casella di destinazione.
Identificativo messaggio: B844BF4B.00001AEB.C7B2D5FF.353EA4D5.posta-certificata@cecpac.posteitaliane.it

Ricevuta di accettazione di file con documenti tramite Posta Certificata governativa
Il giorno 07/05/2011 alle ore 01:51:18 (+0200) il messaggio
"Alcuni documenti in allegato alla pubblica richiesta ai giudici
Santarella e Dagnino di correggere il falso nelle sentenze" proveniente da "olga.babenko@postacertificata.gov.it"
ed indirizzato a:
prot.tribunale.genova@giustiziacert.it (posta certificata)
e' stato accettato dal sistema ed inoltrato.
Identificativo messaggio:

B8424030.00001AF0.C7B8F59F.912CE94A.posta-certificata@cecpac.posteitaliane.it

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